Pier Luigi Badon, Giandomenico Giusti
Casa Editrice Ambrosiana, 2022
Pagine 1104
Il libro Assistenza infermieristica in area critica e in emergenza pubblicato da Pierluigi Badon e Gian Domenico Giusti è in grado di fornire un importante supporto alla formazione infermieristica in ambito dell’emergenza-urgenza utilizzando un linguaggio puntuale, ma allo stesso tempo semplice e illustrativo. Nonostante la struttura complessa, ogni elemento in esso presente risulta ordinato. Rappresenta un testo di riferimento importante per gli studenti di Infermieristica e di Infermieristica Pediatrica, per gli infermieri clinici e per i docenti dei Corsi di Laurea in Infermieristica e in Infermieristica Pediatrica, in quanto offre le basi per una gestione clinico-assistenziale nel paziente critico.
Ciascun capitolo pone immediatamente in evidenza gli obiettivi dello stesso, aiutando il lettore a comprendere se effettivamente sono stati raggiunti tramite una scheda di valutazione finale. Utile anche il riquadro del sommario al termine del capitolo che sintetizza i contenuti dello stesso. Le tabelle sono ben strutturate e le immagini chiarificatrici dei contenuti. Alcuni capitoli propongono anche un riquadro con un caso clinico iniziale, ciò aiuta il lettore a individuare il risvolto pratico dei temi riportati a seguire.
Per ciò che concerne l’aspetto del processo di nursing in alcuni capitoli sono riportati brevi casi clinici a cui viene poi applicato il processo nelle sue fasi di accertamento, formulazione della diagnosi, risultati attesi, interventi. Le tassonomie (NANDA-I, NOC, NIC) scelte dagli autori non sono le uniche riconosciute dall’American Nurses Association (ANA), ma sicuramente sono le più presenti in letteratura internazionale. Inoltre, vi sono in evidenza sezioni che riportano diagnosi infermieristiche in specifiche popolazioni di pazienti (es. asma, BPCO, embolia polmonare). La contestualizzazione delle tassonomie risulta certamente vantaggiosa per il lettore ai fini della loro implementazione.
Potrebbe altresì essere utile (per la completezza dell’informazione) nella fase introduttiva, oltre alla “nota terminologica”, dare un quadro completo della struttura delle tassonomie così da ricordare al lettore l’ampia scelta terminologica oltre che facilitarlo nell’individuazione delle etichette in base alla loro struttura (es. modelli, classi).
La bibliografia di riferimento al termine di ogni capitolo è ricca, completa e contiene anche referenze recenti.