Zahra Shajani, Diana Snell
Edizione italiana a cura di Anna Brugnolli, Luisa Cavada, Jessica Longhini, Daniel Pedrotti, Luisa Saiani
Il Pensiero scientifico Editore, 2021
Pagine 310
L’OMS dall’inizio degli anni 2000 ha richiamato l’attenzione sulla necessità di attivare una specializzazione infermieristica avente come principio fondante il concetto di famiglia e comunità come unità di cura. Questa guida pratica e ricca di esempi delinea le conoscenze e le abilità necessarie per attuare interventi con le famiglie attraverso relazioni collaborative. Una risorsa preziosa per infermieri e formatori che vi troveranno teorie, strumenti e prospettive operative.
Il testo è la traduzione adattata della settima edizione (2019) di Wright & Leahey’s Nurses and families. A guide to family assessment and intervention, curata da Zahra Shajani e Diana Snell. La prima edizione risale al 1994 ed è stata costantemente aggiornata fino alla sesta edizione a cura di Lorraine M. Wright e Maureen Leahey, pubblicata nel 2013. Si tratta di un testo che ha ricevuto diversi riconoscimenti e premi, è stato tradotto in 9 lingue. Propone un modello di valutazione e intervento con le famiglie – declinato in Calgary Family Assessment Model (CFAM) e Calgary Family Intervention Model (CFIM) – che ha avuto un’accoglienza internazionale ed è utilizzato nei curricula infermieristici in oltre 26 Paesi.
Il valore di questo testo sta nella capacità di integrare la lunga e intensa esperienza delle autrici nella pratica clinica con le famiglie, la loro attività di ricerca e la conoscenza delle stesse di molti altri studi su questa tematica. Le autrici affermano che la loro pratica clinica è stata un’esperienza intensa di coinvolgimento con le famiglie, attraverso cui hanno potuto comprenderne le convinzioni e la sofferenza, nonché scoprire le strategie più efficaci di intervento. A tal fine, le autrici hanno anche condotto molte ricerche attraverso l’analisi di colloqui familiari videoregistrati e analizzati.
La traduzione e l’adattamento al contesto culturale e professionale italiano è stato curato da un gruppo di Docenti di Scienze Infermieristiche dell’Università di Verona Anna Brugnolli, Luisa Cavada, Jessica Longhini, Daniel Pedrotti, Luisa Saiani con l’intento di offrire una panoramica sistematica di approccio e metodo sia di accertamento che di modalità di intervento applicate a diverse tipologie di situazioni familiari e a diversi contesti clinici. Non è stato scelto questo testo sulla base della considerazione che il metodo Calgary sia completo, univoco, il migliore in assoluto, perché ce ne sono anche altri. Il valore è che offre rigore metodologico nel colloquio breve o approfondito con le famiglie e declina una panoramica di situazioni di diversa complessità ma che evidenziano concretamente che non esiste “la famiglia”, ma una “molteplicità di famiglie”, in continua evoluzione nel rispetto del principio secondo cui “famiglia” è ciò che viene definito tale dall’individuo e dai membri che vi appartengono.
Il Testo propone molte tecniche pratiche da utilizzare con la famiglia, per esempio come preparare e condurre il colloquio con la famiglia, anche breve di 15 minuti, come usare le domande nei colloqui , come evitare gli errori più comuni e come concludere la relazione e l’intervento clinico con le famiglie.
Destinatari di questo testo sono soprattutto i professionisti sanitari e sociali impegnati nei servizi territoriali ma anche ospedalieri, in percorsi di alta formazione per specializzarsi sull’approccio di cura dei sistemi “famiglia”. Ma anche gli studenti dei corsi di laurea di Infermieristica possono trovare le conoscenze basilari per sviluppare un primo livello di competenza in questo ambito. Sarà una risorsa preziosa anche per i docenti e per i colleghi che si specializzeranno nell’assistenza infermieristica di comunità e sanità pubblica, nell’area materno-infantile, del nursing pediatrico, della salute mentale, in quella geriatrica e nell’ambito palliativo.