Infermieri fantastici e dove trovarli


Parafrasando il film di J. K. Rowling dove troviamo queste creature che stanno diventando mitologiche per la loro rarità?
Li troviamo dentro tute isolanti, dietro mascherine e schermi facciali, in ogni unità operativa, ambulatorio o servizio, davanti a computer o monitor, dietro scrivanie, tavoli operatori e letti di degenza, dentro uffici, dentro ambulanze ed elicotteri, nelle linee vaccinali e gli screening tamponi a sostenere praticamente in toto la campagna vaccinale che ci porterà verso la libertà dal virus, li troviamo nei tendoni e negli ospedali da campo, nei front office, nelle università, dentro le farmacie, nelle le RSA, nelle case delle persone…
Li troviamo a qualunque ora del giorno e della notte, in equipe o da soli, li troviamo da un giorno all’altro in posti diversi nei quali serve la loro professionalità.
Li troviamo a fare educazione, prevenzione, ricerca, assistenza e cura, riabilitazione e accompagnamento al fine vita. Li sentiamo raccontare il loro vissuto, li leggiamo nei racconti e negli sfoghi ma soprattutto li vediamo fare e essere.

Li troviamo stanchi di una stanchezza che ormai non ha neppure più un nome, li troviamo anche arrabbiati con questo virus che non da tregua, con l’ignoranza che sfinisce, con una organizzazione che fatica a riconoscerli come persone puntando al professionista, con i decisori politici che ormai neppure con le parole li valorizzano più ma tantomeno con i fatti.
La costante in tutto questo è che gli infermieri ci sono e sono sempre al fianco delle persone a qualunque livello esercitino, perché nessuno sia lasciato in abbandono, dedicando tutto il tempo di cura che dispongono, dedicando tutto il tempo che tolgono alla loro vita oltre la professione.
Ai grazie, doverosi anche se non richiesti, è necessario che seguano azioni dedicate a passare da eroi senza medaglie a professionisti con la dignità che spetta a coloro che con competenza mettono la faccia e le mani, gesti che curano, e tutto se stessi per il bene dell’intera comunità.

14 gennaio 2022

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