SANDRA SCALORBI
Editore: McGraw-Hill Education 2012
pagine 160
Il testo di Sandra Scalorbi, edito dalla McGraw-Hill dal 2012, è un’opera estremamente fruibile sia dagli infermieri operanti in ambito clinico-assistenziale, sia da coloro che si occupano di formazione ai vari livelli (corsi di Laurea, Laurea Magistrale, Master), nonché dagli studenti; in quanto, nelle sue 160 pagine, tratta in maniera molto concisa ed esaustiva tutti gli aspetti inerenti l’infermieristica preventiva e di comunità.
La struttura dell’opera è organizzata in 4 Capitoli, ognuno dei quali si conclude con una sintesi esplicitata attraverso l’ausilio di mappe concettuali, che permettono al lettore di comprendere tutte le relazioni e connessioni dei vari concetti fino a quel momento esposti.
L’autrice conduce il lettore agli elementi “core” del volume (metodologie e modelli di intervento per la promozione della salute, educazione sanitaria al singolo e alla famiglia/collettività) attraverso una disamina delle principali fonti normative che hanno portato allo sviluppo delle cure primarie e dei documenti internazionali che hanno delineato i concetti di “prevenzione” e “promozione della salute”, senza tralasciare gli ambiti di responsabilità dell’infermiere in ambito preventivo, sottolineando l’importanza della natura educativa dell’infermieristica. A tal proposito, molto utile ed interessante, risulta essere la panoramica sulle teorie infermieristiche per l’assistenza infermieristica alla famiglia e alla comunità e per la prevenzione e promozione della salute, nelle quali ritroviamo molti concetti e principi propri dell’educazione alla persona assistita.
Un passaggio del libro da sottolineare, è la proposta da parte dell’autrice del progetto inerente il: “laboratorio sull’educazione terapeutica”, che attraverso la descrizione dei materiali e metodi utilizzati, risulta davvero essere una risorsa didattica utilizzabile da tutti i docenti/tutor che si occupano di formazione all’interno dei corsi di Laurea in Infermieristica/Master, consentendo altresì agli studenti di sviluppare maggiormente non solo le proprie abilità tecniche, ma soprattutto quelle cognitive ed affettive.
Inoltre, sempre a livello operativo, sono riportate nel testo tutte le fasi necessarie volte a progettare interventi di educazione alla salute partendo dall’identificazione dei problemi prioritari di salute, definizione degli obiettivi, pianificazione, attuazione, valutazione degli stessi.
Il volume si conclude con il capitolo dedicato all’Infermieristica di Famiglia e di Comunità, attraverso la descrizione di tutte le caratteristiche e dei fattori che entrano in gioco durante l’assistenza in tali contesti e dei vari modelli concettuali di riferimento.
Il testo si configura quindi come manuale di riferimento, da leggere, rileggere e consultare prima e durante un qualsivoglia approfondimento per quanto attiene l’infermieristica preventiva e di comunità.
