Coronavirus, attivato coordinamento Cives


Il Coordinamento Infermieri Volontari Emergenze Sanitarie (CIVES), a seguito della dichiarazione adottata dal Consiglio dei Ministri dello Stato d’Emergenza rispetto all’infezione da Coronavirus e con il conseguente coinvolgimento del Dipartimento della Protezione Civile (DPC), è stato ufficialmente attivato.
L’impegno, iniziato dai primi giorni di febbraio sul Territorio Nazionale, ha visto sin da subito la cooperazione con le altre associazioni di volontariato e gli organi (USMAF) preposti dal Ministero della Salute al caso, con l’intento di garantire una gestione ottimale a tale emergenza sanitaria.
Il Ministero della Salute Ufficio 05 – Prevenzione delle malattie trasmissibili e profilassi internazionale ha messo a disposizione dei volontari un set di dispositivi di protezione individuali monouso che permettano di lavorare in tutta sicurezza.
Presso l’Aeroporto di Malpensa sono attive le Associazioni provinciali di Varese, Genova, Brescia e molti soci della prossima ad apertura associazione provinciale di Milano, che attivamente stanno garantendo una presenza continuativa nell’aerostazione milanese. A coprire gli aeroporti di Venezia e Treviso ci sono i nuclei provinciali di Padova e Venezia mentre a Pescara sono presenti i soci Cives Chieti. Dai prossimi giorni vedremo invece i colleghi di Bari e Bat attivi presso l’aeroporto di Bari; quelli di Lecce allo scalo di Brindisi.
Tutto il Direttivo Nazionale, in continuo contatto con i Presidenti locali e con il DPC, ha organizzato una task force operativa e organizzativa per garantire ai soci e alle istituzioni il massimo apporto.
Il lavoro finora svolto dagli Infermieri CIVES, ancora una volta, mette in risalto le competenze e la voglia di essere utile alle istituzioni e alla popolazione.
Circa cento infermieri CIVES, con professionalità, passione e dedizione stanno garantendo la presenza, la dove richiesta, sin da subito con l’augurio che il prima possibile la situazione si stabilizzi che si torni alla tranquillità.

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