Innovazione e governance delle professioni sanitarie. Scenari di sviluppo per una sanità a misura d’uomo


Innovazione e governance delle professioni sanitarie. Scenari di sviluppo per una sanità a misura d'uomoLa crescente richiesta d’innovazione nel campo sanitario obbliga i professionisti della salute a un costante aggiornamento delle conoscenze relative ai modelli organizzativi, ai ruoli e agli strumenti operativi.

La necessità di pianificare, di determinare il carico di lavoro e il fabbisogno di personale, di monitorare la spesa non sono di certo temi nuovi. È innovativo il punto di vista che affronta queste tematiche con un approccio in grado di intraprendere nuove vie d’innovazione per le professioni sanitarie e di grande utilità per tutto il processo organizzativo della salute. L’impiego di questi strumenti è in grado di garantire condizioni fondamentali e irrinunciabili per determinare un efficace impatto sull’agire quotidiano.

Oggi più che mai c’è bisogno di “appropriatezza” delle cure, di “sicurezza” per gli assistiti e per i professionisti, di fornire strumenti dinamici, semplici e contestualizzabili e in grado di fornire elementi specifici e non più generici. L’organizzazione “lineare” non può più essere applicata, abbiamo bisogno di organizzazioni fondate sui processi e sui bisogni degli assistiti, sicuri ed efficaci.

Questo testo vuole essere uno strumento utile, una cassetta degli attrezzi, per direttori, dirigenti, coordinatori, professionisti che quotidianamente si relazionano con le organizzazioni e gli assistiti, cercando di fornire una risposta ai dubbi sul perché è necessaria la governance, su che cosa è la governance e su quali sono i settori professionali entro i quali la governance si declina.

L’opera presenta i maggiori temi attualmente in discussione e indica alcune possibili soluzioni realizzabili attraverso metodologie e strumenti che si sono dimostrati applicabili nel contesto italiano, con la consapevolezza che il futuro della professione sarà prevalentemente fuori dagli ospedali e che i temi della fragilità, non autosufficienza e cronicità (in una parola, comunità) sono le vere sfide che debbono far pensare alla governance.

STAMPA L'ARTICOLO