Esiti clinici? Non bastano a dire che la persona assistita sta bene


La stabilità clinica? Importante si ma non sempre corrisponde allo “stare bene” da parte della persona assistita. Stare bene non significa solo avere, ad esempio, la malattia di cui si è affetti – se cronica – in compenso, la glicemia in equilibrio, la pressione arteriosa stabile ecc.
Significa anche riuscire a “occuparsi di se”, compiere gesti di autocura che consentono di mantenere attive le funzionalità anche residue.
Spesso, pensando alla persona degente in area medica, non è necessario l’intervento del fisioterapista per il recupero o il rinforzo di funzionalità/abilità finalizzate all’autonomia in atti di autocura, nell’ottica di un benessere non solo legato agli esiti clinici.
È a partire da questa considerazione che Nicola Gneri, un collega con lunga esperienza in area medica, apre una riflessione sull’infermiere di riabilitazione. “La persona assistita deve essere curata ma deve anche sentirsi curata” – sostiene – da qui la sua proposta di approfondimento …

3 febbraio 2022

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