I familiari e i caregiver delle persone colpite da ictus


L’icuts continua a essere tra le principali patologie causa di morte e di disabilità. Nel nostro Paese è la prima causa di disabilità e la seconda causa di morte dopo le malattie tumorali e cardiovascolari.
Secondo i dati del Ministero della Salute (settembre 2022) sono circa 90.000 ogni anno i ricoveri per ictus cerebrale. Di questi, circa il 20% sono recidive. Il 20-30% delle persone colpite da ictus cerebrale muore entro un mese dall’evento e il 40-50% entro il primo anno. Solo il 25% dei pazienti sopravvissuti ad un ictus guarisce completamente, il 75% sopravvive con una qualche forma di disabilità, e di questi la metà è portatore di un deficit tale da perdere l’autosufficienza.
Un impatto dunque pesante, anche sui familiari e sui caregiver delle persone che ne sono colpite. Ed è proprio di questo che abbiamo parlato in 5 minuti di ricerca con il Dr. Gianluca Pucciarelli, ricercatore Dipartimento di Biomedicina e Prevenzione dell’Università di Roma “Tor Vergata”.

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Per approfondire: The moderating role of caregiver preparedeness on the ralationship betwen depression and stroke specific quality of life in stroke dyads a longitudinal study

Marina Vanzetta
20 febbraio 2023

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