“Uno degli aspetti più controversi delle cure… è la capacità di causare disabilità e disagi. Ovunque cure… vengono dispensate il paziente corre il rischio di essere vittima di un danno in conseguenza involontaria di quelle stesse cure. Per questo oggi la percentuale di danni iatrogeni causati è diventata un importante indicatore della qualità delle cure” (Thomas 2000).
Il risk management, ovvero le attività cliniche e amministrative intraprese per identificare, valutare e ridurre i rischi per i pazienti, per lo staff, per i visitatori e i rischi di perdita per l’organizzazione stessa (JCAHO 2001), è diventato un processo sistematico e irrinunciabile per ogni organizzazione sanitaria e non solo.
Ma in che rapporto si pone con il contenzioso giuridico? Può essere uno strumento di prevenzione del rischio giudiziario? E ancora quale è l’atteggiamento corretto dei professionisti e delle aziende?
Ne abbiamo parlato con Giuseppe Battarino Magistrato esperto del rapporto tra scienza e diritto.
15 febbraio 2022