Quando la musica diventa cura


Il tempo in Hospice assume un significato particolare, ed è per questo che noi operatori di cure palliative dobbiamo offrire ai nostri ospiti la possibilità di vivere al meglio questo tempo.
Alle terapie convenzionali per il controllo dei sintomi, bisogna affiancare quelle complementari per il miglioramento della qualità di vita. Un contributo alle terapie complementari è dato proprio dall’ascolto della musica. La music medicine è una disciplina che utilizza la musica e il suono all’interno di un contesto di cura.
L’ascolto della musica produce emozioni, offre un momento di distrazione migliorando il benessere dei pazienti, delle famiglie e degli operatori.
Grazie alla collaborazione tra il Conservatorio di musica “Carlo Gesualdo da Venosa” di Potenza, A.O.R. San Carlo di Potenza, Hospice San Carlo e l’Associazione Amici dell’Hospice, dal 14 febbraio 2025 è partito il progetto “Un’ora di musica”.

Il progetto si sostanzia in un calendario di appuntamenti musicali dedicati espressamente ai pazienti del reparto Hospice permettendo una interazione esperienziale tra tutte le parti coinvolte: studenti, pazienti, Istituzioni.
Questa iniziativa, ha creato un’opportunità unica di incontro settimanale tra gli studenti del conservatorio e gli ospiti dell’Hospice San Carlo.
Grazie a questa sinergia, i giovani musicisti del Conservatorio porteranno la loro musica tra le mura dell’Hospice, offrendo momenti di conforto, bellezza e gioia a chi ne ha più bisogno, trasformando l’Hospice in un luogo dove la musica non è solo arte, ma anche cura e speranza.
Siamo profondamente grati e orgogliosi di questa collaborazione e della grande occasione di poter creare un ponte con questa importante realtà.

17 marzo 2025

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